venerdì 10 giugno 2011

La Fede e il Referendum - Guida spirituale al voto




Non fare l'eretico: al referendum metti la croce.


Nella cabina Dio vede cosa voti...sposta un attimo la mano...no, l'altra...ecco, Dio vede cosa voti!
La Chiesa si è tenuta distante dai quesiti referendari di Domenica 12 e Lunedì 13 Giguno, allontanando la religione da facili manipolazioni. Tuttavia il popolo italiano non può votare serenamente se non conosce la volontà divina, senza l'indicazione delle proprie guide spirituali (non dimentichiamo che l'Italia è un...hahah...è un paese...hahaha....cattolico...HAHAH!). Così ci siamo visti costretti ad intervenire e colmare questa lacuna. Affronteremo uno per uno i quesiti secondo un'ottica biblica, nella speranza di arrivare alla fine dell'articolo con la consapevolezza di ciò che ogni buon cristiano è chiamato a fare e votare.

L'acqua santa è un bene pubblico - Perchè, cari sorelli e care fratelle, dobbiamo permettere che la fonte della vita e della purificazione sia in mano alla Chiesa? Molti fedeli se lo domandano e non trovano affatto giusta questa privatizzazione dell'elemento che assieme alle tenebre esisteva già prima della Creazione (Genesi 1,1-2). L'accesso ai battisteri dovrebbe essere del tutto svincolato; di più, non dovrebbe esserci nemmeno bisogno di una gestione santificatrice dell'acqua da parte del clero, perchè il credente si potrebbe abbeverare direttamente alla fonte. Al limite bisognerebbe intervenire con un organismo indipendente che verifichi che tali fonti non siano inquinate dal Demonio e tuttavia si aprirebbe il seguente problema: come può un organismo indipendente rilevare la presenza del demonio senza appartenere alla Santa Chiesa e conoscere i suoi dogmi? E come concedere tale controllo alla Chiesa senza scatenare un chiaro conflitto d'interesse?
Alcuni fedeli appartenenti alla frangia più estrema del liberalismo, pecora nera assieme ai comunisti del gregge del Nostro Pastore, ritengono che invece il problema si risolverebbe spingendo ancora di più verso una definitiva privatizzazione. Le evidenze da loro portate sono due:
  1. Non è vero che le tariffe delle offerte si alzerebbero in maniera ingiustificata a seguito della privatizzazione; ne sono prova le varie riforme e scissioni religiose che han visto nascere numerose confessioni (valdesi, protestanti, luterani, calvinisti...). Oggi infatti il costo delle indulgenze è calato rispetto al passato, e in maniera piuttosto sensibile.
  2. Anche se l'esborso in offerte aumentasse, ciò sarebbe soltanto un naturale adattamento del prezzo, che passerebbe da un valore troppo basso ad uno più "reale". Già oggi i fedeli versano alla Santa Chiesa ingenti somme ma senza rendersene conto, ovvero in maniera indiretta attraverso forme fiscali come l'8 per mille e le varie esenzioni e benefici di cui godono i rappresentanti di Dio.
Apocalypse Nimby- Battaglie tra angeli e demoni, giudizio universale, morti che ritornano alla vita e mondi che si sovrappongono e si scontrano: è forse questo il futuro che volete donare ai vostri figli? Certo che no. Al referendum bisogna decidere proprio di questo! Certo, alcuni di noi, la cui fede forse vacilla di fronte al messaggio dell'evangelista Giovanni, dicono che questa è solo un'allegoria, una metafora. Noi chiediamo loro: accettereste che il Giudizio Divino venga svolto proprio accanto al vostro giardino? Loro certamente risponderebbero: "Nimby! (not in my backyard!)".
Piuttosto, ora che abbiamo le tecnologie per trasformare la Luce della Provvidenza e degli Angeli in moto, in energia, in calore, facciamo sì che l'avvento del Doomsday sia davvero sostenibile nei secoli dei secoli! Insomma, va bene bruciare tra i dannati, ma che le fiamme siano ecofriendly!
Quando distribuivano il giudizio dov'eri? - Ditemi come sia mai possibile far aspettare Nostro Signore, che di lavoro ne avrà da fare durante l'Apocalisse, solo perchè il giorno in cui tocca a noi essere giudicati ci troviamo legittimamente impediti a presentarci! Va bene, può capitare una volta, due, ma alla terza volta che si giustifica l'assenza con "indisposizione" o con "visita non programmata presso l'ambasciata rumena in Uzbekistan"...beh, anche il più mite degli Arcangeli può uscire dalle Grazie del Signore! Che poi già ci lamentiamo adesso che i processi sono lenti: ma vi immaginate tutto il gruppo "morti dell'Indocina" fermo, bloccato perchè bisogna attendere che un tizio non si decide a presentarsi a Giudizio? Poi dici: "Eh, ti mando gli avvocati a rappresentarmi, cosa vuoi che cambi?". Cambia cambia, anche perchè i tuoi avvocati li abbiamo già irrimediabilmente mandati all'inferno!
 
 
 
Ecco dunque tutto quello che bisogna sapere sui tre quesiti. Ora che conoscete il Verbo, recatevi alle urne! E ricordatevi che l'astensionismo è peccato e rende ciechi: mica che non votate quando vi viene chiesto, e poi vince Barabba e vi lamentate con la signora del piano di sotto dicendo: "Lo sapevo, in Italia vincono sempre i criminali e noi poveri cristi dobbiamo subire!"
 
 
Dan Marinos

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